L’ex campione del mondo Moto2™ e stella del WorldSBK Stefan Bradl ha detto la sua sulla tanto attesa stagione che vedrà Jonas Folger esordire nel WorldSBK. Il suo connazionale è entusiasta nel vedere come Folger sia riuscito ad adattarsi alla realtà del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ma ha anche delle incertezze su come si comporterà la nuova BMW M 1000 RR nel palcoscenico del WorldSBK.

“Jonas è senza dubbio un top rider,” ha detto Bradl - che ha affrontato Folger nel Campionato del Mondo classe 125cc – in un’intervista rilasciata a SPEEDWEEK.com. “È bello avere di nuovo un pilota tedesco impegnato nel mondiale. Sappiamo che Jonas ha il talento e l’esperienza che servono per essere nelle prime posizioni. Ha l’età giusta ed è anche messo bene fisicamente. Se sarà riuscito a superare la malattia allora potrà lottare a un buon livello nel Campionato del Mondo Superbike”.

A Folger era stata diagnosticata la sindrome di Gilbert che lo ha escluso dal paddock del MotoGP™ dopo un’ottima stagione da rookie vissuta nel 2017, tra cui un podio. Nel 2020 ha vinto il campionato IDM insieme al team Bonovo Action di Michael Galinski oltre ad aver preso parte a due Round del WorldSBK dove in sella alla Yamaha YZF R1 è entrato in top ten.

Nella sua prima stagione a tutti gli effetti nella classe regina delle derivate di serie Folger sarà in pista con la Casa tedesca alla guida della BMW M 1000 RR. Stefan Bradl ha parlato anche di questo: "Non ho idea di come si troverà in sella alla BMW. Non so se BMW sia competitiva oppure se si trovi sul livello degli altri in mezzo al gruppo. BMW dovrebbe considerare seriamente tutto ciò; in termini di professionalità nel mondo delle corse si può sempre fare meglio”, ha concluso il pilota che vediamo impegnato con HRC in occasione dei test MotoGP™.

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